martedì 2 febbraio 2010

Francesco-pensiero: le apine.

Apine. Sopra di me, al mattino.

Il mattino ha l'oro in bocca. E le apine sopra il lettino.
Grazie mamma che ogni mattina mi fai girare le apine davanti al naso.

Quando ero piccolo... tre settimane fa, più o meno, sono comparse dal nulla. Le ha montate papà. Mi facevano anche un po' paura.
Ora invece le conosco bene. Non fanno paura. No no.

Belle apine. Carine. Colorate. Tra tutte una... apina verde. Tu, che sei verde. Lì sopra, svolazzi tranquilla, con le alette blu. Le tue alette leggere e trasparenti. Una è piegata in fuori. Blu e piegata in fuori. Apina verde che voli proprio sopra la mia manina. Mi allungo mi allungo, ma non ci arrivo. Non ancora.

Mi manca pochissimo. E quando arrivo a prenderti, apina verde, tu, la tua aletta in fuori, le tue sorelline apine e tutto l'alveare... oh si, non vedo l'ora. Manca pochissimo, apina verde, tu non muoverti, svolazza tranquila, quando ti prendo, te la metto a posto io l'aletta...

2 commenti:

@ngelo ha detto...

ogni volta che lo vedo giocare con le apine mi viene in mente questo post :)

dottorgioia ha detto...

ahia, stamattina le ha sfiorate. Care apine, avete le ore contate...