lunedì 18 gennaio 2010

Segnali di fumo senza arrosto, ovvero: l'amore genitoriale si riconosce dalle rinunce.

Ci avevano detto al corso preparto (centinaia di ere geologiche fa) che l'amore genitoriale ci mette un po' di tempo per maturare, da qualche giorno a qualche settimana.

Ora, partendo dal principio che il neurone si sia assestato su un equilibrio stabile, benché probabilmente non ottimo, ritengo che il sentimento che lega me e PapAngelo al piccolo personaggino odoroso (tralasciando il "di cosa") sia completo.

Per capirlo, basta analizzare le cose a cui abbiamo rinunciato in questo primo mese senza battere ciglio:
1. Le nostre cenette tet-a-tet
2. Leggere a letto prima di dormire
3. Dormire una notte di sonno filato e senza luci accese
4. I film su Sky
5. Il parrucchiere (questo vale solo per me...)

ma soprattutto. ...

6. Vedere avatar al cinema in 3D.
Ecco, una cosa simile la fai solo per amore incondizionato :-)

1 commento:

piripicchio ha detto...

Santa pupazza, non me lo dovevi ricordare!!!
Avevamo metabolizzato benissimo la "perdita" delle cenette, della lettura, dei week end fuori, dell'aperitivo, di ennemila altre cose... MA AVATAR IN 3D NOOOOOOO!!!!!!
Che facciamo, ci costruiamo un cinema in salotto e ce lo vediamo alle 3 di notte con gli occhiali da sole?!
SNIFF